Giovanna: una suora a servizio dei più piccoli

Pubblicato giorno 18 Marzo 2021 - Diario Missionario, In home page, Senza categoria

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INTRODUZIONE

Il progetto, monitorato dal Dipartimento dell’istruzione di Comboni Samaritans di Gulu, mira a sostenere 56 bambini e bambine che hanno perso i genitori e che presentano diverse fragilità in 25 scuole di diversi gradi. Lo scopo comune è quello di promuovere un’istruzione fondamentale a quei bambini nati in seguito a periodi di prigionia conseguente la guerra scoppiata nel nord dell’Uganda. Il progetto si rivolge a creature nate da mogli dei soldati ribelli rapite, costrette a combattere ma che sono riuscite a fuggire e rientrare a casa con i loro figli. Ciononostante si trovano a dover affrontare diverse sfide nella comunità. L’istruzione, che di per sé dovrebbe essere un diritto, è stata negata. Il gruppo Comboni Samaritans di Gulu ha preso l’iniziativa di aiutare questi poveri bambini nel 2020.

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Da marzo 2020, mese in cui il governo ugandese ha deciso il confinamento a causa del Coronavirus, molti progetti, incluso il presente, sono stati interrotti. La situazione ha continuato ad incidere negativamente sulle vite di molte persone, specialmente delle vittime della guerra e dei relativi figli, degli orfani e dell’infanzia fragile. Le vittime di guerra e i loro figli sono quelli più colpiti dalla pandemia. A ruota seguono i contagiati dall’HIV, le ragazze madri, gli orfani e l’infanzia fragile.

Nel 2020 le attività portate avanti, nonostante le misure restrittive, sono state di sostegno finanziario per il pagamento delle rette scolastiche, visite a domicilio a sostegno dell’infanzia, distribuzione di beni alimentari e non (sapone, sale, fagioli, mascherine). Non va poi dimenticata l’assistenza medica alle vittime di guerra, che ha spaziato dalle cure infermieristiche al sostegno psicologico, nonché gli aiuti per ristrutturare le case.

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Obiettivi raggiunti

  • il 95% dei bambini sono stati visitati nelle loro case
  • 55 bambini maggiornmente vulnerabili hanno ricevuto beni alimentari e non
  • buona risposta dei bambini visitati
  • individuazione di casi critici per cui è stato implementato un piano di copertura delle rette scolastiche, degli affitti e della ristrutturazione delle case
  • buon lavoro di squadra osservato a tutti i livelli

            Sfide

  • far fronte al meglio alla chiusura delle scuole per continuare l’istruzione dei bambini
  • numero in aumento di bambini particolarmente vulnerabili nelle aree interessate
  • proporre del materiale didattico adeguato durante il confinamento
  • far fronte alle controversie sulle proprietà terriere tra i membri della comunità
  • far fronte alle condizioni sanitarie precarie di alcuni membri della comunità
  • far fronte alle necessità di base in merito a igiene personale, mascherine, cibo e vestiario.

La CMSI si è attivata inviando un contributo a Suor Giovanna perché possa continuare la missione di diffondere il Regno di Dio. Ecco qui di seguito un piccolo frutto, che ci ha incoraggiati ad esprimere concretamente la nostra solidarietà.

 

STORIA DI SUCCESSO

Rubangakene Genesis è un ragazzo, quarto di 5 figli  (3 maschi e due femmine) della 39enne Adule Rose che, insieme a suo marito, è stata rapita dai ribelli. Una volta scappata, Rose e suo marito hanno iniziato una nuova vita, comprando nella regione di Nwoya un appezzamento di terreno utilizzando i loro risparmi. Rose confeziona ora vestiti, borse e assembla giocattoli per la vendita. Ecco cosa dice Rose: “Oggi siamo in grado di avere una vita migliore. Ho beneficiato delle capre distribuite dall’associazione Comboni Samaritans nel 2019 per mezzo di suor Giovanna. Poi le ho vendute perché il terreno a nostra disposizione era troppo piccolo e, in cambio, ho acquistato due maiali. Ho coinvolto mio figlio Genesis, che è orgoglioso del progetto”.

“Sono felice di ricevere questo dono. Questo aiuterà i miei genitori a sbarcare il lunario e a mantenere gli altri figli, specialmente Debra che è su una sedia a rotelle. Con i miei amici aiuto anche come muratore. I proventi li uso per acquistare mangime per i maiali. Ora ho intenzione di costruire una stalla per loro. Ma soprattutto mi ritengo molto fortunato perché sono tra i ragazzi aiutati nel pagamento delle rette scolastiche, il che mi permette di andare a scuola”.

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CHI DESIDERASSE COMPIERE UN GESTO DI CARITA’ CONCRETO PUO’ FARLO INVIANDO L’OFFERTA ALLA CMSI UTILIZZANDO IL NOSTRO IBAN CH21 0900 0000 6900 0868 6. GRAZIE!

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