Descrizione progetto missionario diocesano

Condividi su:   Facebook Twitter Google

A seguito del grave terremoto che aveva colpito Haiti, e più precisamente la capitale Port-au-Prince nel 2010, erano stati organizzati nella diocesi di Anse-à-Veau e Miragoâne dei campi di lavoro estivi per gruppi di giovani ticinesi. Con gli anni, la nascita di una bella amicizia e di collaborazione tra Chiese ha ispirato l’avvio di un progetto missionario. Davanti a tanti bisogni, la Chiesa locale ha chiesto di mettere l’accento sulla formazione con l’appoggio alle scuole cattoliche del dipartimento dei Nippes. La prima équipe è partita del 2017 e a iniziato la collaborazione con il Bureau Diocésain d’Education (Ufficio Diocesano per l’Educazione), responsabile di accompagnare le scuole parrocchiali. Con gli anni, sono nate numerose altre attività.

PRINCIPALI ATTIVITÀ SVOLTE DALLA MISSIONE:

  • SOSTEGNO ALL’EDUCAZIONE: Il progetto missionario diocesano ad Haïti ha come principale partner locale il Bureau Diocésain d’Education. Assieme all’équipe locale vengono organizzati incontri di formazione per le direttrici e i direttori delle scuole cattoliche e per gli insegnanti con l’obiettivo di migliorare la qualità dell’insegnamento, attraverso il miglioramento dell’organizzazione amministrativa, l’adozione di statuti e regolamenti comuni, l’utilizzo della pedagogia attiva, la promozione delle strutture partecipative, dell’educazione alla salute, della protezione dell’ambiente e della non-violenza. Il lavoro sul campo con visite regolari nelle 90 scuole cattoliche permette di toccare con mano realtà e bisogni per poi cercare di dare una risposta concreta in ambito pedagogico e didattico.
  • SOSTEGNO AI DISABILI: Grazie alla prima équipe presente sul campo è nata un’amicizia con Jean-Claude Thélamond, fondatore dell’Associazione locale ASPISS (Association de Soutien aux Personnes Infirmes et Sans Secours), responsabile di una piccola casa d’accoglienza che ospita alcuni anziani soli e giovani disabili. La collaborazione consiste in un accompagnamento umano e in un sostegno finanziario per permettere a queste persone sole di godere di condizioni di vita degne e di ricevere due pasti al giorno. La Fondazione Santa Lucia di Massagno sostiene la casa d’accoglienza permettendo di acquistare i viveri e offrire un piccolo salario al direttore e a due cuoche.
  • SOSTEGNO AI PIÙ DEBOLI: La presenza missionaria ad Haiti è caratterizzata dall’attenzione verso i più deboli, soprattutto le persone anziane, i malati, le ragazze madri, le mamme sole con figli a carico, i carcerati. Laddove possibile, i missionari offrono un accompagnamento umano, materiale (beni di prima necessità come cibo, prodotti igienici, medicamenti) o finanziario (pagamento dei costi del parto, acquisto di medicinali, pagamento di tasse scolastiche). La collaborazione con varie istituzioni presenti sul posto permette di raggiungere molte persone. Con la congregazione delle Suore del Cardinal Sancha di Miragoâne viene accompagnato e sostenuto il Village Misericorde, quartiere che ospita persone in situazione di estrema povertà che altrimenti sarebbero senza una dimora fissa. Grazie al lavoro con il Centro di salute di Madian sono state offerte cure mediche a moltissimi pazienti e soprattutto giovani donne incinte o con bambini piccoli, che hanno anche beneficiato di formazioni e di un accompagnamento. Con la commissione diocesana Justice et Paix, sono state visitate le prigioni di Anse-à-Veau e Miragoâne a più riprese.

Informazioni dettagliate, aggiornamenti su tutte le attività del progetto e molte altre fotografie sono disponibili sul sito ufficiale del progetto: https://progettohaiti.blog

 

 
Condividi su:   Facebook Twitter Google