Cari amici e care amiche,
i volontari ticinesi sono ormai già all’opera. Sono passate due settimane da quando sono approdati all’IRAP, un centro che si occupa di bambini audiolesi. I volontari sono impegnati nell’animazione di un campo diurno per gli allievi dell’istituto. La giornata inizia con il lancio del dado della pace, che dà il “là” alle attività e alla condivisione della giornata. Questo campo rende possibile a ragazzi e ragazzi, che altrimenti rimarrebbero a casa, soprattutto in questo periodo di crisi, di trascorrere giornate diverse nella gioia e nella conoscenza reciproca.
Nonostante le differenze culturali, sociali e linguistiche, senza contare le difficoltà legate alla sordità di alcuni bambini, permane la bellezza del desiderio di comunicare grazie alla lingua universale dell’amore, che i bambini conoscono bene. Un’occasione, questa, anche per gli adulti, per riappropriarsi di una lingua forse a volte dimenticata.
