Ogni Natale ha il suo messaggio, personale, che parla al cuore per essere donato. Questo Natale ha un gusto diverso.
Le persone sono contente di poter trovare le medicine per la chemio, o poter mandare a scuola i loro figli con un panino, o ancora riuscire a pagare l’abbonamento al generatore per avere corrente e dunque luce anche di sera e far funzionare il frigo e la lavatrice.
Eppure…questo Natale ha un gusto diverso per la gratitudine che sboccia nei cuori ogniqualvolta possiamo offrire uno di questi “regali”, originali forse, non usuali certamente (anche se in tanti altri paesi la situazione non é molto diversa, sfortunatamente).
Grazie ad ogni dono – offerto e ricevuto – c’é soprattutto una rete di fraternità che prende forma e dona coraggio e grande speranza.
Il Natale quest’anno é la “Fraternità in atto”, quella che il Bimbo del presepe ci ha reso visibile, quella che ci apre gli occhi e ci fa esclamare: Padre Nostro! e che si illumina e si rafforza per l’amore che ci fa donare e l’amore di chi riceve.
Si, perché Natale é Gesù vivo fra noi!
Marie-Lise Devrel, focolarina missionaria in Libano
