Aggiornamento dal Nicaragua – Marco Ventriglia (Interteam-Comundo)

Pubblicato giorno 20 Maggio 2024 - In home page, in primo piano, Iniziative amiche

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Aggiornamento dal Nicaragua
di Marco Ventriglia (cooperante Interteam-Comundo)

Il Nicaragua non gode di ottima salute. Anzi, su molteplici fronti rimane tra i più arretrati del continente. Secondo le statistiche della Banca Mondiale, il Nicaragua è considerato uno dei paesi più poveri dell’America Latina. Altre statistiche, come quella del Fondo Monetario Internazionale, indicano più dettagliatamente che il paese è uno dei meno sviluppati dell’America Centrale e si situa al secondo posto tra i più poveri delle Americhe per PIL nominale. Oggigiorno, dal punto di vista economico, il Nicaragua ha affrontato sfide importanti, con un rallentamento della crescita e una riduzione dell’investimento internazionale che ha colpito vari settori, tra cui l’agricoltura e il turismo. (…)

Da agosto 2022 collaboro con APRODEIN, un’organizzazione che opera nella riforestazione con produttori che dispongono di piccoli e medi appezzamenti di terra. Oggi, quasi duecento persone lavorano per la riforestazione e il miglioramento delle condizioni di vita dei piccoli proprietari terrieri, in un contesto dove è marcata l’attività di deforestazione. In aggiunta, il cambio climatico ha un impatto significativo sulla popolazione, specialmente sulle comunità rurali che dipendono dalle risorse naturali per il loro sostentamento. Però qui non ci si limita a fare due foto con il beneficiario di turno, e interrare quattro piantine con il solo scopo di mercanteggiare il cambio climatico. APRODEIN è pioniere nel monitoraggio delle piantagioni forestali, e si garantisce la sostenibilità delle sue attività anche attraverso la vendita di crediti di carbonio. Ha però qualche problema nella catena di valore del legno, soprattutto nella produzione del biochar (per coloro che non sanno, il biochar è un fertilizzante biologico, composto da legna carbonizzata attraverso il processo di pirolisi, triturata e mischiata con elementi come sterco di vacca, calcio e melassa): bassa capacità produttiva che non le permette di sfruttare il potenziale del mercato; mancanza di visione imprenditoriale e pianificazione economico-finanziaria, limitate competenze a livello strategico e commerciale, e conoscenze quasi inesistenti in ambito di project management. In sostanza, il potenziale di questa organizzazione è enorme. Ecco che le mie capacità e conoscenze si incastravano alle necessità dell’organizzazione locale.

Quale economista ambientale non mi sono occupato direttamente di aspetti legati alla biologia delle parcelle riforestate, o alla capacità di gestione forestale dei produttori locali. Il mio compito è sempre stato legato al braccio commerciale di APRODEIN, BOSNICA, un’impresa costituita per creare e gestire valore aggiunto alla materia prima che viene acquistata dai produttori che riforestano. Nei primi mesi di questo intercambio, ho avuto modo di conoscere, nei dettagli, la realtà, le persone e le dinamiche interne ed esterne all’azienda BOSNICA.

Vorrei anche menzionare il supporto che ho dato l’anno scorso all’equipe locale ad un progetto finanziato da Interteam-Comundo. Questo progetto, iniziato a gennaio del 2023 e che terminerà a maggio di quest’anno, ha supportato APRODEIN e BOSNICA in quattro ambiti: la costruzione di un reattore per la produzione di biochar, l’introduzione dell’apicultura a beneficio dei produttori per diversificare le loro entrate, il rafforzamento delle capacità di gestione forestale da parte dei produttori, e il fomento dell’educazione ambientale tra i giovani famigliari degli integranti al programma di riforestazione di APRODEIN. Il mio supporto ai colleghi locali non si è limitato nel dare una mano alla redazione alla documentazione del progetto, o nell’aiutare la parte amministrativo-contabile, ma anche eseguire alcune attività. Per esempio, ho formato il consulente di apicoltura (vedi foto a lato) per una gestione contabile semplice di un alveare. Chiaramente, a sua volta, il consulente ha replicato la conoscenza agli apicoltori.

Per quanto riguardo il futuro: svolgerò uno studio trasversale con alcune delle organizzazioni locali partner di Interteam-Comundo, per investigare dapprima quant’è stato il costo o danno economico derivato dal cambio climatico negli ultimi anni, e che le organizzazioni o direttamente il gruppo meta hanno dovuto assumersi. Successivamente, queste valutazioni saranno la base per analizzare e concordare piani di adattamento ai cambi climatici. Tutte queste saranno proposte ben giustificate, e che potranno essere utilizzate dalle organizzazioni locali per richiedere finanziamenti sia attraverso i cosiddetti fondi climatici che i fondi più classici della cooperazione allo sviluppo. Non mi occuperò solo di questo. Sarò comunque parzialmente attivo per un sostegno mirato a tutti quei partner locali che richiedono un appoggio attraverso le mie competenze di economista aziendale e ambientale. C’è già un attore locale, PRODECOOP, specializzato nella trasformazione del caffè, con cui ho già avuto modo di sedermi, analizzare la problematica e proporre attività e possibili soluzioni a medio e corto termine. Ecco che il futuro si prospetta dinamico e pieno di opportunità. Non mi resta che salutarvi e augurarvi un’ottima estate. Marco

 

Il testo completo dell’articolo lo trovate qui: Aggiornamento dal Nicaragua_ Maggio 2024

Maggior informazioni sul lavoro di Marco Ventriglia in Nicaragua: Riforestare: per le persone e per l’ambiente | Cooperanti per un mondo più giusto | Comundo

 

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